La paralisi del conflitto del Sahara e l'assenza di prospettive di risoluzione ha considerevolmente aumentato la vulnerabilità del fronte Polisario e fortemente iniziato la legittimità della direzione del movimento, afferma giovedì l'Istituto europeo degli studi strategici (ESISC), con sede a Bruxelles.

Centinaia di Marocchini hanno manifestato, giovedì dinanzi alla sede del Parlamento europeo a Strasburgo (Est della Francia), per esprimerli " sostegno inconditionnel" e loro " adesione complete" al progetto d'autonomia proposto dal Marocco come soluzione al conflitto artificiale del Sahara.

 Il Marocco, molto dell'adesione totale delle popolazioni del Sahara, ribadisce il suo attaccamento al processo di negoziati, il suo sostegno agli sforzi del segretario generale dell'ONU e del suo inviato Personnel, sig.Christopher Ross, come pure la sua determinazione a proseguire il suo impegno molto per raggiungere una soluzione politica negoziata su base dell'Iniziativa marocchina d'autonomia, ha affermato il sig. Khaddad El Moussaoui, il vicepresidente del Consiglio reale consultivo degli affari sahariani (CORCAS).

L'indipendenza in tanto che opzione per la risoluzione della questione del Sahara genererebbe uno Stato " " incapace e non vitale; in Africa del nord, che sarebbe " una preda facile" pour Al-Qaeda, " conosciuta per la sua preferenza notoria per gli stati che non hanno fondamenti ",  ne conserva il giornale Americano World Tribune.

Delle prospettive promettenti si offrono all'iniziativa marocchina d'autonomia nelle province del Sud, ed i membri del consiglio di sicurezza dell'ONU è strettamente convinta che questo progetto serio costituisca una soluzione politica definitiva e realistica al conflitto artificiale sul Sahara, ha affermato il primo ministro, il sig. Abbas El Fassi.