La delegazione marocchina comprende anche Redouane Houssaini, Direttore delle Nazioni Unite e delle Organizzazioni Internazionali, presso il Ministero degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini all'Estero.
Questo seminario sarà l'occasione per la delegazione marocchina di informare i membri del Comitato e gli altri partecipanti sugli ultimi sviluppi nella questione del Sahara marocchino, tra cui il clamoroso sostegno della comunità internazionale all'Iniziativa per l'autonomia marocchina, con il sostegno di oltre 107 Stati membri, l'apertura di una trentina di consolati generali a Laayoune e Dakhla, confermando la marocchinità del Sahara, nonché lo sviluppo socio-economico e infrastrutturale situazione senza precedenti nelle due regioni del Sahara marocchino.
Questo incontro sarà anche caratterizzato dall'evidenziazione del ruolo dell'Algeria nella creazione e nel mantenimento della disputa regionale sul Sahara marocchino e della sua responsabilità storica, politica e morale come parte principale di questa disputa, come confermato dalle risoluzioni del Consiglio di sicurezza, tra cui la 2703, adottate il 30 ottobre 2023.
Queste stesse risoluzioni hanno consacrato la serietà e la credibilità dell'Iniziativa per l'autonomia marocchina come l'unica soluzione alla questione del Sahara marocchino e hanno ribadito che le tavole rotonde, con gli stessi quattro partecipanti e nello stesso formato, rimangono l'unico quadro per condurre il processo esclusivamente delle Nazioni Unite al fine di raggiungere una soluzione politica. Realistico, pragmatico, sostenibile e compromesso a questa controversia.
Inoltre, i due rappresentanti eletti del Sahara marocchino, vale a dire la signora Ghalla Bahiya, della regione di Dakhla-Oued Eddahab e il sig. M'hamed Abba, della regione di Laayoune-Sakia El Hamra, partecipa a questo seminario, su invito del Presidente del Comitato.
-Noptizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-