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La rivoluzione del re e del popolo e la festa della gioventù: Un trono ed un popolo in rivoluzione c 19/08/2016
Se è vero che nella vita delle nazioni la celebrazione di un rito fondatore è spesso incensata di liturgie omeriche e di omaggi poignants ad antenati, in Marocco, la commemorazione della rivoluzione del re e del popolo (20 agosto 1953) è diventato, in più, sinonimo di un inizio rinnovato portatore di senso e di proiezioni.
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Il 14 agosto 1979, una data incisa pe sempre nella memoria collettiva dei Marocchini con il ritorno 15/08/2016
Il 14 agosto 1979 i Marocchini hanno vissuto, con orgoglio e grande soddisfazione, il ritorno alla madre-patria della provincia di uadi Eddahab, una data che rimarrà mai ad incisa in modo indelebile nella memoria collettiva nazionale come sinonimo di un giorno memorabile nel processo di completamento dell'integrità territoriale del regno.
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Discorso reale in occasione del 17esimo anniversario della festa del trono 13/08/2016
Se alcuni hanno tentato di fare del 2016 'un anno decisivo', il Marocco, è da parte sua riuscito a fare 'l'anno di fermezza' che riguarda la preservazione della sua integrità territoriale
La decisione del Marocco di reintegrare la sua famiglia istituzionale africana non significa in alcun modo la rinuncia del regno ai suoi diritti legittimi sul suo Sahara
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Messaggio di suo maestà il re 27esimo al vertice dell'Unione africana a Kigali 18/07/2016
Un processo è in corso, sotto il controllo del consiglio di sicurezza, per raggiungere una soluzione al Sahara, l'Unione africana con la sua neutralità trovata, potrebbe contribuire in modo costruttivo all'emergenza di questa soluzione
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Saint-Prot: la designazione di Brahim Ghali alla testa del Polisario è "significativa del funzionamento staliniano" dei separatisti 14/07/2016
Brahim Ghali ha sempre fatto e farà sempre tutto ciò che gli dettano i dirigenti algerini
L'elezione di Brahim Ghali poiché nuovo capo del gruppo separatista "del Polisario" è significativo del funzionamento di questo movimento staliniano poiché c'era una candidatura unica ed un punteggio del tipo del regime nordcoreano, ha sottolineato il Direttore generale dell'osservatorio di studi geopolitici (OEG) di Parigi, il sig. Charles Saint-Prot.
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