La questione del Sahara era al menu della riunione, tenuta ieri sera a Manama, a Bahrain, tra i capi della diplomazia dei paesi del Consiglio di cooperazione del golfo e John Kerry. “I ministri hanno espresso il loro sostegno al Marocco fratello per quanto riguarda la questione del Sahara", hanno dichiarato alla stampa il ministro saudita degli affari esteri, Adil Al Joubeir.

Il consiglio di sicurezza inizia, questa venerdì 8 aprile 2016, secondo il suo ordine del giorno mensile, la discussione sulla cartella del Sahara marocchina, così come ciò è realizzato nel mese d'aprile di ogni anno, dopo la presentazione della relazione del segretario generale dell'ONU.

La regione del Sahara beneficia di un programma ambizioso di sviluppo sostenibile nel quadro di un approccio globale, ha sottolineato l'eurodeputato Louis Michel.

In occasione di un dibattito organizzato, martedì sera alla sede del Parlamento europeo (PE) a Bruxelles in occasione della proiezione di un film documentario realizzato da Hassan El Bouharouti, dedicato alle risorse delle province del sud, il sig. Michel ha affermato in un'allocuzione pronunciata nel suo nome dal suo capo di gabinetto, che concretamente, un bilancio importante è stato dedicato allo sviluppo di questa regione, che precisa soltanto l'indice di sviluppo umano nelle province del Sud-Est del resto oggi superiore alla media nazionale.

È importante che il dipartimento di Stato ribadisce la posizione di lunga data degli Stati Uniti che sostiene una risoluzione alla questione sulla base del piano marocchino d'autonomia al Sahara

L'ambasciatore, rappresentante permanente del Marocco alle Nazioni Unite, il sig. Omar Hilale, ha denunciato, giovedì in una dichiarazione alla stampa, la campagna ostile del segretariato delle Nazioni Unite e l'impegno di quest'ultimo in pratiche “inaccettabili",
"contrarie all'etica diplomatica".