La Francia ha ribadito, mercoledì, il suo sostegno "ad una soluzione politica giusta, duratura e mutualmente autorizzata sotto l'egida dell'ONU e conformemente alle risoluzioni del CS" alla questione del Sahara.

L'istituto reale britannico delle questioni internazionali (Chatham House/basato a Londra) ha salutato, giovedì, l'approccio adottato dal Marocco per il regolamento della questione del Sahara che è fondata sullo sviluppo socioeconomico.

Le reazioni di soddisfazioni a proposito dei risultati della visita reale agli Stati Uniti, sono state numerose, in particolare da parte dei rappresentanti delle province del sud, i chioukh, gli attori associativi ed i parlamentari.

Gli Stati Uniti d'America e" hanno chiaramente segnalato, venerdì, che il piano marocchino d'autonomia al Sahara è "serio, realistico e credibile, e rappresenta un approccio potenziale che potrebbe soddisfare le aspirazioni della popolazione del Sahara da gestire i suoi affari nella pace e la dignità", sottolinea il comunicato congiunto tra gli Stati Uniti d'America ed il regno del Marocco, che ha sancito la riunione al vertice tra suo maestà il Re Mohammed VI ed il Presidente Barack Obama, alla Casa Bianca.

Il governo di Panama ha ufficialmente annunciato, mercoledì, la sospensione del suo riconoscimento del fantomatico "rasd", sottolineando che quest'entità "non riunisce gli elementi fondamentali costitutivi di uno stato sovrano conformemente ai principi del diritto internazionale".