Circa un centinaio di Sahariani hanno riacquistato, nel corso degli ultimi ventiquattro ore, la madre patria in provenienza dai campi di Tindouf in Algeria, in tre gruppi che comprendono molte persone che hanno partecipate al congresso di Gjijimat, tenuto in dicembre scorso nella regione di Tifariti, al Sahara marocchino.

Il Presidente del Consiglio reale consultivo per gli affari sahariani (CORCAS), il sig. Khalihenna Ould Errachid si è mantenuto, martedì a Rabat, con una delegazione di intellettuali africani, condotto da M.Alioune Badara Beye, Presidente dell'Associazione degli autori del Senegal. In una dichiarazione alla stampa al termine di questa intervista, che si è svolta in presenza del segretario generale del Consiglio, il sig. Malainaine Ben Khali Hanna Malainaine, il sig. Badara Beye ha indicato avere informatoil sig. Ould Errachid

Il segretario di Stato aggiunto americano incaricato del Vicino Oriente, il sig. David Welch, ha affermato che la proposta marocchina d'autonomia al Sahara "offerta una nuova possibilità ed è stata all'origine dei round di negoziati (di Manhasset)", che ribadiscono "il sostegno" degli Stati Uniti a questi negoziati.

L'operazione di scambio di visite familiari, controllata dall'alto commissariato per i profughi (HCR), tra i campi di Tindouf, al sud dell'Algeria, e le province del sud del regno, è continuata venerdì da parte dell'organizzazione del 7ettimo viaggio per il 2008 e verso delle province di Laâyoune.Il presente scambio ha conosciuto la partecipazione di 54 beneficiari che appartengono a 14 famiglie, indica un comunicato dell'Ufficio del coordinamento marocchino con Minurso.

Il primo ministro, il sig. Abbas El Fassi ha affermato che la proposta marocchina di accordare un'ampia autonomia alle province del sud costituisce "una soluzione consensuale conforme alle risoluzioni del Consiglio di sicurezza" dell'ONU per il regolamento della questione del Sahara.