Nelle dichiarazioni rilasciate alla stampa a seguito dei colloqui con il Ministro degli Affari Esteri, il Ministro della Cooperazione Africana e dei Marocchini all'Estero, Nasser Bourita, i membri di una delegazione del Gruppo hanno accolto con favore il grande sviluppo economico nelle province meridionali sotto la lungimirante guida di Suo Maestà il Re Mohammed VI.

In questo senso, l'ambasciatore rappresentante permanente delle Comore a Ginevra, Sultan Chouzour, ha affermato di avere "la grande opportunità di vedere in prima persona i grandi progressi registrati in così poco tempo in queste regioni", ribadendo il sostegno del Gruppo alla sovranità del Marocco sul suo Sahara.

In questo contesto, ha sottolineato l'impegno reale per migliorare la qualità della vita degli abitanti delle province meridionali, nonché il desiderio del Marocco di fungere da collegamento tra il Nord e il Sud.

Da parte sua, il rappresentante permanente presso le Nazioni Unite, il bahreinita Hasan Moosa Ghulam Shafaei, ha ricordato che una delegazione di ambasciatori accreditati presso le Nazioni Unite a Ginevra ha effettuato una visita nelle città di Dakhla e Laayoune, caratterizzata da incontri con funzionari locali, rappresentanti della società civile, organizzazioni per i diritti umani e cittadini.

La visita è stata un'opportunità per vedere in prima persona non solo la portata dei progressi compiuti nelle province meridionali, grazie agli sforzi compiuti e agli ambiziosi progetti di sviluppo sul campo, ma anche la stabilità e la pace di cui godono i popoli della regione.

L'ambasciatore e rappresentante permanente del Gambia a Ginevra, Muhammadou M.O. Kah, ha affermato che i progressi compiuti nelle province meridionali sono una testimonianza della lungimiranza della visione di Suo Maestà il Re Mohammed VI per lo sviluppo di questa parte del territorio marocchino.

"La regione meridionale del Regno non è diversa dalle altre regioni del Marocco", ha detto, sottolineando che si tratta di una regione caratterizzata da uno sviluppo significativo e che gode di stabilità e di una qualità della vita che soddisfa le aspirazioni dei cittadini.

Anche le province sahariane del Marocco si stanno posizionando come una porta d'accesso al continente africano, ha osservato, ritenendo che questa regione sia predestinata a un futuro molto promettente.

-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-