A New York, la Giordania ha accolto con grande favore l’iniziativa d'autonomia del Marocco, "la soluzione pragmatica, logica e seria" per risolvere la disputa regionale sul Sahara, ribadendo al contempo il suo impegno costante a sostenere la sovranità del Regno.

La Guinea Equatoriale ha accolto con favore a New York l’impegno "instancabile" del Marocco a trovare una soluzione alla questione del Sahara, sottolineando che il piano di autonomia presentato dal Regno costituisce una "base solida e realistica" per risolvere definitivamente questa controversia regionale.

A New York il Burundi ha salutato l’iniziativa d'autonomia presentata dal Marocco per chiudere definitivamente la disputa regionale sul Sahara, esprimendo il proprio sostegno al processo politico condotto sotto l’egida esclusiva del Segretario generale dell’ONU.

Il Gambia ha ribadito, dinanzi ai membri del Comitato dei 24 (C24) dell'ONU, il suo fermo sostegno all'integrità territoriale e alla sovranità del Marocco sul suo Sahara, pur accogliendo con favore l'iniziativa d'autonomia come soluzione praticabile e di compromesso a questa controversia regionale.

Il tribunale di Tarascona ha recentemente emesso una sentenza di condanna nei confronti della Confédération Paysanne, un’organizzazione sindacale francese utilizzata nelle vessazioni giudiziarie dell’accordo agricolo Marocco-UE, il che costituisce un’ulteriore battuta d’arresto giudiziaria per il Polisario e i suoi intermediari in Francia.