Quando l'ora della decolonizzazione ha suonato ed il Marocco ha ritrovato la sua indipendenza e ha ricoperto la sua sovranità, la procedura di decolonizzazione ha seguito, con i due poteri, la Francia e la Spagna, un processo differente.
Con la Francia, si è recuperato in una volta sola il territorio che era sotto il suo protettorato, nel 1956. Con la Spagna, il processo è stato diverso, poiché i territori sotto il suo protettorato erano dispersi tra il Nord, il Centro ed il Sud. Il recupero è stato fatto in tappe successive: il nord nel 1956, Tangeri nell’aprile 1956, Tan Tan e Tarfaya nel 1958, Sidi Ifni nel 1969 ed il Sahara nel 1975. Questa ultima parte del territorio è stata recuperata dopo la gloriosa Marcia verde che ha rappresentato un momento di simbiosi tra il trono alawita, le popolazioni sahrawi e le totalità del popolo marocchino.
La decolonizzazione del Marocco può essere descritta come lunga e difficile, ma essa è sempre stata un processo pacifico che ha seguito la via del dialogo e del negoziato con la nostra vicina ed amica la Spagna.
Si può dunque affermare senza errore che il Marocco ha messo fine alla totalità delle costrizioni territoriali che gli imponevano i trattati di protettorato.
L'ora della decolonizzazione è finita.
(Questo argomento sarà sviluppato ulteriormente in modo più dettagliato).
Carta del Regno del Marocco nel 1956 - Fase 1 della liberazione :
Carta del Regno del Marocco nel 1958 dopo la liberazione delle regioni Tarfaya e Tan Tan - Fase 2 della liberazione :
Carta del Regno del Marocco nel 1969 dopo la liberazione della regione di Sidi Ifni - Fase 3 della liberazione :
Carta del Regno del Marocco nel 1975 dopo la liberazione totale del Sahara Occidentale - Fase finale di liberazione :