La città di Laâyoune dispone di una grande zona industriale, al contrario delle altre città delle province del Sud. Ciò è dovuto alle infrastrutture di cui dispone la capitale del Sahara marocchino. Da una parte, il porto di El-Marsa offre una grande opportunità agli investitori, particolarmente nel trasporto delle merci, dall’altra parte il porto ha permesso la creazione di una zona industriale legata alla sua attività. 

Le industrie di trasformazione di pesci e del fosfato sono considerate le principali attività della zona industriale della città di Laâyoune. Questo sviluppo è il risultato di una strategia messa in rilevanza dal Regno dalla fine degli anni Settanta, alla luce degli accordi firmati tra la Wilaya di Laâyoune ed il Ministero dell'Industria e del Commercio.  

  Più di 30 unità industriali sono state create grazie alle sovvenzioni dello Stato. Si tratta principalmente di industrie di trasformazione e di congelamento del pesce e dei cefalopodi, così come di fabbricazione di ghiaccio, di conserve, di farina e degli oli di pesce. 

Solo El-Marsa dispone di 10 grandi unità industriali. La regione è riuscita ad attirare investitori stranieri. Diverse attività si sono concentrate nella regione. 

  E’ stato pianificato un programma per i giovani promotori con la concessione di una superficie di 2 ettari dove sono localizzati 62 magazzini. Questo programma entra nell’ambito dell’incoraggiamento dell'iniziativa privata alla stregua di quanto si fa nelle altre regioni del Marocco. 

Malgrado tutti gli sforzi intrapresi e tutte le unità create, le province del Sud non sono ancora dotate di un tessuto industriale sufficiente.  

  In materia d’impiego, il settore industriale rimane secondario paragonato agli altri settori. La totalità della mano d’opera industriale si concentra nella città di Laâyoune e nella sua regione. Lo stato ha avviato dei programmi finalizzati allo sviluppo dell’industria nelle altre città, affinché ogni città sia dotata di una sua zona industriale.