Il servizio nelle province del Sud attraverso mezzi di trasmissione affidabili e di buona qualità era imperativo ad un doppio titolo: prima di tutto, per rinforzare l'unità nazionale; in secondo luogo, per creare un sistema di comunicazioni senza il quale il ritmo dei lavori di pianificazione e di sviluppo dei differenti settori di attività sarebbe risultato impacciato.
I bisogni in questo campo all'indomani del 1975 erano molto grandi, a causa dell'assenza di possibilità di collegamento telefonico diretto con il resto del paese. Per fare fronte a questa situazione, sono state adottate delle soluzioni provvisorie.
È a questo effetto che collegamenti radio sono stati stabiliti tra Smara, Laâyoune e Rabat, mentre delle reti telefoniche transitavano per Las-Palmas, collegando Laâyoune a Rabat ed a Casablanca. L'obiettivo era di mettere a disposizione delle popolazioni dei servizi comparabili, in affidabilità e comodità, a quelli offerti nelle altre parti del territorio nazionale.
Questo perché, è stato deciso di fare affidamento ad una tecnologia moderna: quella dei collegamenti di lunga portata attraverso la troposfera, che possono raggiungere i 500 chilometri, utilizzati per la prima volta, addirittura, in Marocco e in Africa.
Questa tecnica è certo molto onerosa, ma garantisce lo stabilimento di collegamenti regolari di qualità elevata, allo stesso tempo permettendo di far uscire velocemente la regione dal suo isolamento. I primi due fasci hertziani troposferici hanno collegato le città di Laâyoune e Smara alla città di Tan-Tan, su distanze rispettive di 240 km e di 190 km.
A Dakhla, la stazione di terra di comunicazione via satellite è attrezzata anche per le necessità telefoniche, telegrafiche e televisive.
Questa tecnica si rivela molto efficace. Ha contribuito anche alla creazione di una rete di uffici postali, di vaglia postali collegata a Rabat per mezzo di un sistema di trasmissione informatico che offre dei servizi veloci agli utenti dell'insieme delle città della regione.
Lo sforzo di equipaggiamento si è incentrato anche sulla costruzione di stazioni radio marittime, in particolare a Laâyoune, Dakhla e Tan-Tan, che migliorano considerevolmente le condizioni di navigazione lungo il litorale atlantico e la qualità di comunicazione con la totalità del paese.