Il Marocco continuerà a difendere la sovranità e l'integrità del suo territorio che non soffrono alcun marchandage, ha sottolineato SM Re Mohammed VI, che ribadisce soltanto la questione resterà la priorità delle priorità nella politica interna ed esterna del regno.

Commemoriamo, sabato 30 luglio, la celebrazione del trono, che coincide, quest'anno, con il 12esimo anniversario dell'instaurazione di sua maestà Re Mohammed VI.
La festa del trono, anniversario durante il quale,il  popolo Marocchino rende omaggio con orgoglio, alla forza ed alla solidità dei legami che lo attaccano al trono glorioso Alaouita, quest'anno ha ancora un grande senso, con l'adozione della nuova costituzione che ha avuto luogo qualche settimana fa.

Il Sig. Khalihenna Ould Errachid, Presidente del Consiglio reale consultivo per gli affari sahariane, ha ricevuto, mercoledì, il presidente del senato cileno, il sig. Guido Girardi Lavin, che è in visita di lavoro al Marocco alla testa di un'importanza delegazione, che comprende il sig. Julio Camara, avvocato Direttore internazionale del senato e segretario della Commissione per le relazioni ed il sig. Juan Walker, capo del gabinetto del Presidente del senato.

Il portavoce del Quai d'Orsay (ministero degli esteri francese), Bernard Valero, ha salutato venerdì la prosecuzione dei negoziati per " una soluzione politica realistica" alla questione del Sahara poiché il blocco " non è nell'interesse di nessuno".

Il ministro degli esteri e della cooperazione, Taib Fassi-Fihri, ha sottolineato, allora di contatti con la stampa, all'uscita dell'ottavo round di negoziati informali sul Sahara, tenuto dal 19 al 21 che corrono, sotto l'egida delle Nazioni Unite, giovedì sera a Manhasset, che il processo di normalizzazione in corso tra il Marocco e l'Algeria è di " natura da contribuire alla risoluzione" della questione del Sahara.